Contestazioni

    Gli avvocati membri del Consiglio dell’Ordine, a turno, sono a disposizione dei cittadini per raccogliere eventuali richieste di chiarimenti o lamentele relative a prestazioni o comportamenti dei professionisti.

    Il fine perseguito con questa iniziativa è quello di una maggiore vicinanza tra professionista e cittadino assicurando una puntuale informazione sui diritti dei clienti nel rapporto professionale. Previo appuntamento tramite la Segreteria dell’Ordine, è possibile fissare un incontro che, attualmente, è previsto ogni settimana, il lunedì mattina presso la sede del Consiglio dell’Ordine.

    In ogni caso, chi ritenga che un iscritto non abbia svolto correttamente l’incarico conferitogli può rivolgersi all’Ordine forense non solo mediante lo Sportello, ma anche spedendo o presentando una richiesta di verifica scritta e debitamente documentata alla sede del Consiglio dell'Ordine.

    Più dettagliata è la documentazione allegata, più è agevole per il Consiglio dell’Ordine verificare se ed in quale misura un iscritto abbia eventualmente contravvenuto alle norme deontologiche.

    La verifica dell’Ordine forense ha valenza riguardo alla correttezza professionale dell’iscritto e non comporta alcun immediato effetto civile, per il quale è comunque necessario esperire un’azione giudiziaria.

    Le prestazioni in sede di sportello del cittadino sono completamente a titolo gratuito.


    Tentativo di conciliazione fra cliente ed avvocato

    Ai sensi della legge professionale, il cliente può chiedere l’intervento del Consiglio dell’Ordine per l’esperimento di un tentativo di conciliazione, se sono insorte delle contestazioni con il suo avvocato in dipendenza dell'esercizio professionale. Ai fini dell’effettivo esperimento del tentativo di conciliazione è però necessaria l’adesione da parte dell’iscritto interessato.

    In tal caso, il Consiglio dell’Ordine fissa una data per l’incontro fra le parti e si adopera per trovare un accordo fra le stesse. Degli accordi sui compensi è redatto verbale che, se depositato presso la cancelleria del Tribunale che ne rilascia copia, ha valore di titolo esecutivo con l'apposizione della prescritta formula.

    Contestazione parcelle

    Qualora un cittadino intenda contestare la parcella di un avvocato, ha la possibilità di chiedere l’esperimento di un tentativo di conciliazione.

    Si fa presente che la liquidazione delle parcelle può essere richiesta esclusivamente dall’avvocato interessato.


    Ultimo aggiornamento

    15 Novembre 2022, 12:28